La Signora della Via Francigena

La signora della Via Francigena.

 

Lei è Jannina Veit Teuten. Ho conosciuto questa simpatica signora a Proceno durante un’uscita fotografica, ospite della famiglia Bisoni Cecchini, proprietaria del Castello (a cui dedicherò un ampio servizio a breve).

Jannina mi si presenta con un cappello a falda grande e un sorriso amichevole, che mi mette subito a mio agio. Le domando cosa ci faccia a Proceno e la signora, in un buon italiano e con la più tipica delle inflessioni inglesi, mi risponde: “Sono qui nella Tuscia laziale per trovare nuovi soggetti da aggiungere alla mia collezione di acquerelli francigeni’’.

All’inizio degli anni ’90, infatti, all’età di 53 anni, Jannina ha cominciato a lavorare all’ambizioso progetto de “La Via Francigena Project”. La voglia di fare qualcosa di grande era tanta, ma i finanziamenti scarseggiavano.

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Eppure, in modo semplice e dimesso, è riuscita a raccontare questo meraviglioso itinerario, con i suoi acquarelli rigorosamente dipinti sul posto. Il suo ciclo di tavole segue il percorso dell’arcivescovo Sigeric del 990 da Canterbury a Roma, oggi ufficialmente conosciuto come Via Francigena.

Una vita da nomade, con l’arte come rifugio dalle fatiche. L’esito di queste fatiche ha dato vita a ben 23 mostre allestite in 4 paesi, da quella inaugurale di Canterbury nel 1999, passando per Reims in Francia e Losanna in Svizzera, a quella conclusiva di Roma, a chiusura dell’anno giubilare, nel Natale 2000.

Da allora, Jannina espone questi dipinti lungo l’intero percorso francigeno. Attualmente alcuni sono in mostra qui al castello di Proceno, nella sala conferenze. Il valore del suo lavoro di promozione del cammino di Sigerico è riconosciuto da enti sia nazionali che europei, in particolare dalla prestigiosa Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF). Jannina vive in Toscana e nel tempo disponibile tra un impegno pittorico e l’altro, dipinge ritratti ad olio nel suo studio di Pescia, posto al numero civico 44, del noto palazzo Forti di Via Ruga Degli Orlandi.

 

The Watercolour artist of the Via Francigena

 

I met Jannina Veit Teuten in Proceno, while on a photo tour. She was guest of the Bisoni Cecchini family, owners of the Castle of Proceno (a detailed article about the Bisoni Cecchini family and their Castle will follow).

Jannina, her face half hidden below a broad-brimmed hat, introduced herself with a friendly smile. I asked her what she was doing in Proceno and with the quaint accent typical of the English, she replied “I need more paintings of Tuscia to complete my collection of watercolours representing the Via Francigena.”

In 1993, at the suggestion of Don Amos Aimi of Fidenza, Jannina started out across Europe on a most ambitious project to promote herself as a painter along the direct route from Florence (where she lived, and London where she was born).

This project quickly evolved into a very successful promotion for the then unknown Via Francigena.

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She had the will to achieve something great, but unfortunately funding was scarce. Used to frugality, Jannina lived an itinerant life at first on foot, then with a private car, until 1999 when she was loaned a small camper van. Nevertheless, in seven years she managed to do one hundred and forty four watercolours and drawings along our wonderful route following the way recorded by Sigeric, Archbishop of Canterbury in 990. By common accord and the blessing of the European parliament this route is now officially known as the Via Francigena.

Her watercolours show landscapes and buildings starting from Canterbury, England then from Wissant through France and Switzerland, ending her exhausting journey in Rome, Italy. The collection was shown in twenty three exhibitions in four European countries: the most important ones being Canterbury (1999), England, Rheims, France, Lausanne, Switzerland and Rome, (December 2000).

Since 2000 Jannina’s francigena watercolours are frequently exhibited along the route. Some are currently showing in the conference room here in the Castle of Proceno. Her efforts in promoting the Via Francigena were officially commended at national level in 2006.

Jannina lives in Pescia (Tuscany), and when not away doing watercolurs of the Francigena, she paints portraits in oils at her studio in Palazzo Forte, Via Ruga degli Orlandi, in the historic center of Pescia.

(Translation by Stefano Simone)

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