Una fotografia tanto più espressiva, tanto più crea un’immagine suggestiva, anche se “fuori fuoco” (o sfocata, nel linguaggio comune). Ma la cosa più bella è ciò che una fotografia sa trasmettere anche quando è fuori fuoco. Ecco, ieri ho cercato di catturare l’essenziale di questa festa tanto sentita non solo dai viterbesi, ma anche da tanta gente che ha raggiunto il capoluogo per vivere un’emozione unica, il primo trasporto di “Dies Natalis”. Non scriverò delle sensazioni che ho provato nell’arco di tutta la giornata del 3 settembre, ma lascio alle mie immagini la bellezza e il privilegio di trasmettervele. Continue reading “3 Settembre, Dies Natalis”
Il Vento caldo dell’estate
“Il Vento caldo dell’estate” è la canzone che sta passando alla radio quando dalla periferia nord di Viterbo imbocco la strada Tuscanese per raggiungere il cantiere Fiorillo. La canzone continua a riempire l’abitacolo insieme all’aria condizionata che mitiga un po’ la temperatura di questo caldo agosto. Il cantiere non è difficile da trovare, anche perché s’intravede una parte della Macchina di Santa Rosa che svetta sui tetti dei capannoni industriali che riempiono la zona, faro a tutti i naviganti incuriositi che passano di lì. Non è il solito cantiere tutti zitti e lavoro: qui si parla, ci si confronta e si ascoltano i consigli. Continue reading “Il Vento caldo dell’estate”