Blu
Alla parete ho appeso una cornice vuota.
Mi fermo davanti a quel suo spazio immobile.
Appaiono realtà riflesse più o meno nitide secondo gli scherzi che può farmi il tempo.
Si inseguono i pensieri come fossero oniriche visioni
Rosso
Poco importa se non conosco tutti i tuoi nomi, ti porterò sempre con me.
Che sia dentro le vene o sulla mia pelle avrò sempre qualcosa di tuo… caro il mio “Rubens”.
Verde
Non conosco tutte le tue sembianze e poco so del tuo infinito. Ma te rimani fedele sempre alla tua natura e fai quel che devi.
La tua forza e la tua delicata presenza possano continuare ad essermi compagne.
Mia mamma aveva l’abitudine di raccogliere e scrivere su un quaderno le ricette di cucina, da quelle più complicate che si dovevano fare con tutti i “crismi” dettati dalla tradizione, a quelle più semplici scambiate sulla spiaggia al mare o dopo un invito a cena a casa di amici.
Non avevamo l’abitudine di fare spesso dolci ma, insieme al Tiramisù, il Ciambellone di Mariella è stato sempre tra i nostri preferiti.
E allora mamma ho tirato fuori il tuo quaderno di cucina quello con le pagine numerate… dovrei avere tutto oggi per rifare il Ciambellone di Mariella.
