Zona Rossa
Immagini e Testo © Claudio Sarti
Umile passeggiata in zona rossa nella Tuscia
L’Italia è attualmente divisa in zone colorate; quattro sono le fasce di rischio: bianca, gialla, arancione e Rossa. L’area rossa è quella con il maggior numero di restrizioni.Il Lazio e, di conseguenza il nostro territorio, ricade proprio all’interno della Zona rossa. In regime di zona rossa molte sono le restrizioni; le uniche attività aperte sono i rivenditori di generi alimentari, le farmacie, le parafarmacie, i tabaccai, le edicole. Sono aperte anche lavanderie, ferramenta, ottici , fiorai, librerie, cartolerie, negozi di abbigliamento per bambini e di giocattoli, profumerie, informatica. Non sono consentiti gli spostamenti verso abitazioni private diverse dalla propria, salvo che siano dovuti a motivi di lavoro, necessità o salute. Acquapendente sembra vivere in una atmosfera ovattata, una giornata di fine settimana con cenni primaverili, ma che non dà la minima sensazione della frenetica e consueta attività. Io, quasi incredulo, osservo la gente e le cose intorno a me, passeggio con la mia reflex alla ricerca di ispirazioni particolari. Poi arriva il lunedì, e mi sento fortunato …Torna ad insegnare per me questa è la routine …Un piccolo spazio di normalità! In zona Rossa i laboratori per le attività pratiche sono aperti, ovviamente con le precauzioni del caso, che fanno sembrare i miei allievi simili agli astronauti dei film di fantascienza che tanto apprezzavo in passato, e, finalmente fisso dei momenti che rimarranno storici, per la scuola, che da quaranta anni forma persone e professionisti della ristorazione, e per i futuri turisti che potranno tornare a godere delle bellezze e delle bontà del nostro bellissimo territorio.