Il tamburello scandito da Massimo ha svegliato il borgo di Gradoli, in questa mattina di giovedì grasso, per la rituale questua legata al Pranzo del Purgatorio.
Una rappresentanza della Fratellanza del Purgatorio, vestita con il saio tradizionale marrone, mantellina viola e cappuccio, ha girato le vie del paese per la raccolta di prodotti di vario genere che saranno poi utilizzati per organizzare l’asta che si svolgerà sabato 18 febbraio, anche questa con il proposito di raccogliere più fondi necessari per l’allestimento del Pranzo del Purgatorio in programma per il mercoledì delle Ceneri che cade il 22 febbraio prossimo, quando nel capannone della Cantina Sociale 1520 persone consumeranno insieme un rito antico di quattrocento anni.
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