Abbazia Cistercense Santa Maria in Falleri a Fabrica di Roma. Lo chiamo al Comune di Fabrica di Roma, dove lavorava qualche tempo fa adesso è in pensione, per prendere un appuntamento e metterci d’accordo per la visita, anche perché senza di lui l’Abbazia non si apre. Dopo qualche giorno mi ritrovo seduto in una panchina ad aspettare, immerso nell’agro falisco e sotto la canicola dell’estate 2019 che anche qui si fa sentire al punto tale che le cicale fanno fatica a emettere il loro proverbiale canto. L’Abbazia s’incastra del tutto con l’ambiente che la circonda, come la cinta muraria, in gran parte conservata, dell’antica città falisco-romana di Faleri Novi fondata nel 241 a.C. e che ancora difende questi luoghi pieni di storia. L’auto, autorizzata, spolvera l’antico viale di pini marini che dalla Porta di Giove, uno dei nove accessi alla città rimasto integro fino ai giorni nostri, la conduce fino a davanti al portale dell’Abbazia di Santa Maria in Falleri, ci siamo. Ritrovo Doriano Pedica dopo circa 20 anni. Quello che abbiamo in comune è la passione sfrenata per la fotografia. Mi apre l’Abbazia come se spalancasse la porta di casa sua. Ed è subito un fiume in piena di notizie, aneddoti, curiosità e il mistero che avvolge questo luogo tanto amato da Doriano da diventarne il vero conoscitore e custode di questo gioiello del 1100. L’Abbazia è di una bellezza unica e si presenta con un portale marmoreo e con sopra tre occhi circolari corrispondenti a ciascuna delle navate. L’interno permane essenziale nei suoi lineamenti e nel silenzio che i monaci francesi pregarono molti secoli fa. Insolita o addirittura fuori del normale è la parte absidale, che rende l’Abbazia ancora più misteriosa, emozionante e unica con le sue cinque absidi, una grande centrale e le quattro più piccole, due per lato. Oggi vi ho fatto conoscere un altro gioiello storico-architettonico del nostro territorio, è grazie a persone come Doriano che possiamo ancora ammirare e goderci culturalmente della storia che ha percorso la terra di Tuscia. Doriano mi ricorda una cosa importante, per chi volesse visitare l’Abbazia, deve sempre prenotare la visita presso il Comune di Fabrica di Roma.
Ufficio Cultura del Comune tel. 0761/569001
cultura@comune.fabricadiroma.vt.it
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